La prima volta che arrivò fra le mie mani pensai che l’avrei tirata fuori solo quando avrei potuto darle un posto sicuro, degno, giusto in cui stare.
Oggi lei guarda con sicurezza la sua dimora abbracciata da lingue morbide e verdi, inondando di blu cobalto chi la mira, con una calma da buddha e uno sguardo attento sulle cose.
Senza fare troppo rumore.
Se riuscirò un giorno ad esprimere bellezza come lei, le mie parole saranno colore.